In azienda tutti ex allievi della scuola. Inaugurato il sentiero dedicato a mons. Erasmo Pilla e presentato il libro che ripercorre la storia
“La Scuola della formazione professionale F.O.M.G. – Fondazione Opera Monte Grappa di Fonte è giunta in questi giorni a celebrare un traguardo veramente importante. Coi suoi primi 60 anni di attività profusa all’insegna di una tradizione educativa strettamente legata al territorio della zona pedemontana e del comprensorio del Grappa ha saputo esprimere nel tempo eccellenze e risultati di straordinario valore”. “Come nel caso della Fondazione Opera Monte Grappa, la formazione professionale del Veneto ha raggiunto una reputazione altissima: ne è una chiara testimonianza il forte legame con le stesse imprese del territorio, sempre più alla ricerca di proficue collaborazioni con le nostre scuole della formazione professionale”. Così l’Assessore regionale alla Formazione del Veneto, è intervenuta alle celebrazioni per il sessantesimo anniversario della Scuola di Formazione Professionale F.O.M.G. – Fondazione Opera Monte Grappa. Il C.F.P. di Fonte.
Molti i racconti sabato 28 maggio di alcuni imprenditori e insegnanti al primo degli interventi in programma. «Esprimo profonda riconoscenza per chi in questi sessant’anni ha dato il meglio di sé per dar vita a questa scuola che ha fatto crescere generazioni di giovani. La qualità è dimostrata dalla profonda passione profusa da docenti e da tutto il personale e nella capacità di far emergere in ogni singolo studente le proprie potenzialità e fiducia in sé stesso». Così ha commentato nel suo intervento il Vicario generale della diocesi di Treviso mons. Giuliano Brugnotto.
Sono stati tre giorni di festeggiamenti ed eventi importanti: da sabato 28 a lunedì 30 maggio tanti sono stati gli appuntamenti:
- l’inaugurazione del “Sentiero don Erasmo” alla presenza delle autorità e dell’architetto Marco Lorenzon che ne ha curato la progettazione. Il sentiero, realizzato in collaborazione dell’Istituto agrario Sartor di Castelfranco e dell’Associazione “Incontri con la Natura don Paolo Chiavacci”, ha permesso il recupero della collina alle spalle della scuola, dove sono state censite oltre 60 piante, segnala con apposite tabelle.
- alla presenza del giornalista Umberto Folena, di don Giovanni Scavezzon, di mons. Stefano Chioatto e del presidente della Fondazione don Paolo Magoga la presentazione del libro
“L’intelligenza nelle mani – l’avventura del Centro di Formazione Professionale di Fonte”, un’opera che racconta a più voci l’importanza di questa scuola nel territorio della pedemontana dal dopo guerra ai giorni nostri.
- E’ stata benedetta una targa in memoria del docente Claudio Zanella “per l’impegno e la professionalità vissuta in questa scuola in favore della diffusione della cultura e per la sua grande umanità” e posata nell’aula in cui ha insegnato per tanti anni.
La Scuola di Formazione Professionale Fondazione Opera Monte Grappa ha recentemente vinto il primo premio del concorso “Il dono prezioso del sangue” organizzato dal “Reparto Donatori Sangue” (RDS) Montegrappa, con il ROBOT Transformer, un robot alto più di tre metri progettato e realizzato da alcuni docenti e allievi della Scuola di Formazione. Il transformer robot quando è in funzione “parla” e tra le diverse frasi che promuovono il concetto del dono, dice questo: “Generosità significa dono senza calcolo. Tutte le creature della terra ci insegnano a donare e nessuno misura ciò che dona. Anche l’uomo deve tornare ad imparare la generosità dalle creature terresti. Solo così vinceremo il male con il bene”. Alla cerimonia premiazione svoltasi a Bassano, erano presenti il presidente del gruppo di Fonte Luca Ferrarese, il presidente dell’Opera Monte Grappa don Paolo Magoga, il docente di meccanica Alessio Osso e uno studente in rappresentanza degli allievi che hanno realizzato l’opera.